I Premi Ig Nobel, assegnati dal 1991, sono i fratelli minori dei ben più conosciuti Premi Nobel: si tratta di riconoscimenti dati ogni anno a 10 scienziati, che si sono distinti per le ricerche più strane e inusuali.
Contrariamente ai Darwin Awards, però, i Premi Ig Nobel non nascono con l’unico scopo di intrattenere il pubblico con storie assurde e quasi incredibili: l’obiettivo è, piuttosto, promuovere la scienza presso il grande pubblico, passando attraverso ricerche davvero insolite e interessanti.
La consegna degli Ig Nobel avviene presso il Sanders Theatre dell’Università di Harvard e la premiazione viene tenuta anche dai vincitori ufficiali dei Nobel: non ci sono, però, premi in denaro!
La cerimonia – sponsorizzata dalla rivista scientifico-umoristica “Annals of Improbable Research” – viene trasmessa in diretta dalla statunitense National Public Radio, ma – dal 2001 – è possibile assistere anche via streaming: il successo è stato tale da permettere, dal 2004, la pubblicazione di volumi con i vincitori, ma anche la partecipazione dei Premi Ig Nobel all’annuale settimana della scienza britannica!
I vincitori hanno, nel corso degli anni, pubblicato studi davvero interessanti e stranissimi: un solo scienziato, però, ha fino ad oggi vinto sia l’Ig Nobel che il Nobel. Si tratta di Andrej Gejm, che ha vinto l’Ig Nobel nel 2000 (con una ricerca sulla levitazione magnetica) e il Nomel 10 anni dopo (per i suoi approfondimenti sul grafene).
Qualche esempio delle ricerche vincitrici?
- L’acqua è dotata di memoria e ha ricordi degli eventi (Jacques Benveniste)
- La psicoceramica, cioè lo studio dei vasi rotti (Josiah S. Carberry)
- La sintesi di una gelatina blu brillante (Ivette Bassa)
- Il metodo per raggruppare le persone (Daryl Gates)
- Perché agli anziani crescono le orecchie (James Heathcote)
- Le piante hanno una dignità (Comitato Etico Federale Svizzero delle Biotecnologie Non-Umane)
- La bomba gay (Air Force Reserach Laboratory)