La Festa della Mamma è alle porte: la prossima domenica si festeggerà una figura importantissima per ciascuno di noi. Un’amica e un’insegnante, una roccia e una guida, severa, giusta, amorevole: una madre è fondamentale e la sua assenza può rivelarsi insostenibile.

Ma forse peggio è la presenza di una madre oppressiva, crudele, ossessionata dai propri figli o, al contrario, indifferente: insomma, da evitare!
Quindi, un po’ per divertimento, un po’ per provocazione, affrontiamo la festa della mamma al contrario, indicando 10 esempi di mamme da film davvero terribili!

1 – Kate McCallister: la madre di Kevin in Mamma ho perso l’areo. Ok, è simpatica, un po’ imbranata, vuole sicuramente bene a suo figlio, però… LO HA DIMENTICATO PER BEN DUE VOLTE!
Nessuna buona azione successiva può far passare in secondo piano questa cosa!

2 – Agatha “Mamma” Fratelli: fantastica gangster dal pugno di ferro dei Goonies. Pessima mamma non tanto per la sua carriera criminale (esilarante) e nemmeno per il suo odio verso i bambini, ma per il trattamento riservato al dolcissimo Sloth, costretto a stare in catene. Non si fa!

3 – Joan Crawford: la famosissima attrice americana non era proprio ben voluta, anche dai figli adottivi, che lei trattava con disprezzo. Maniaca dell’ordine, nervosa, a volte violenta, sfogava le sue frustrazioni sui figli: alla morte, non lasciò loro nulla in eredità. La figlia Christina ha avuto l’ultima parola, scrivendo la biografia da cui è stato tratto il film “Mammina Cara”.

4 – Marta: cioè, la madre di Carlo in Profondo Rosso. Una donna decisamente instabile, che finisce in lista non tanto per il rapporto col figlio – malato, ma comunque amorevole – ma per la sua attività criminale.
Bisogna dire, però, che Marta è riuscita a entrare nella storia del cinema!

5 – La Signora Robinson: ne Il Laureato, Mrs. Robinson entra in competizione con la figlia, rovinando la vita un po’ a tutti. Alla fine, verrà messa da parte, perdendo la partita.

6 – Pamela Voorhees: la mamma di Jason in Venerdì 13. Qualcuno se la ricorderà anche per la citazione nell’horror Scream… Pamela è la vera assassina!
Un po’ come Marta, il suo rapporto col figlio è malato, ma amorevole, e ogni cattiva azione nasce per vendicare la memoria di Jason: certo, i metodi utilizzati sono assolutamente discutibili!

7 – Lady Tremain: in Cenerentola, la matrigna è diventata un vero e proprio simbolo, l’icona della pessima figura materna! Lei e le figlie trattano Cenerentola come una serva, umiliandola costantemente: per fortuna, il karma si fa sentire e, alla fine, proprio la dolce e indifesa figliastra avrà la meglio!

8 – Maddalena Cecconi: in Bellissima, ha il volto meraviglioso di Anna Magnani. E già questo ce la rende più simpatica. Ma Maddalena riversa sulla figlia Maria anni di aspettative disilluse e frustrazioni, costringendola a una vita che non vuole.
Fortunatamente, alla fine, le due si riconcilieranno, abbandonando le illusioni di un mondo dello spettacolo affascinante, ma corrotto.
9 – Norma Bates: la madre di Norman Bates, il protagonista di Psyco.
Storia vuole che Norma si sia trovata a crescere Norman praticamente da sola, dopo la morte prematura del primo marito: fa pressioni sul figlio, lo cresce convincendolo che tutte le donne – tranne lei – sono malvagie.
Ad un certo punto, però, Norma trova un nuovo compagno e la vita del figlio, trattato come uno schiavo, diventa un inferno: cresciuto, Norman si vendica uccidendo entrambi.
L’assenza della madre, però, comincia a farsi sentire e, anche per il senso di colpa, Norman comincia a vestirsi da Norma e ad attraversare periodi di sdoppiamento: ogni volta che una donna arriva al suo motel e si mette fra lui e la mamma, Norma prende il sopravvento ed elimina il problema.
Tornato in sé, ma inconsapevole dei fatti, Norman nasconde tutte le prove: questo fino all’iconico assassinio di Marion Crane.

10 – Margaret White: la madre di Carrie. Fanatica religiosa, instabile e violenta, odia apertamente la figlia, a cui confessa persino di aver tentato di ucciderla due volte. Rende Carrie insicura e fragile, ponendo le basi di tutto ciò che succede nel romanzo e nel film!
 

La carrellata si è chiusa con due dei peggiori esempi che si possano fare parlando di figure materne al cinema: per fortuna, esistono anche tantissime mamme esemplari, da citare per ricordare che, al mondo, non c’è solo buio, ma anche tantissima luce!

Mamma Jumbo (Dumbo), Sheryl Hoover (Little Miss Sunshine), Mary (E.T.), la Signora Gump (Forrest Gump), la Fata Smemorina (Cenerentola), M (James Bond), Maria Portokalos e Zia Voula (Il mio grosso grasso matrimonio greco), Lorraine Baines McFly (Ritorno al Futuro), Donna Sheridan (Mamma mia!)…

Auguri a tutte le mamme!