Città del mistero: Palermo

La carrellata degli articoli dedicate alle città del mistero continua sul nostro blog con uno dei più bei centri del sud: Palermo.
Questa città, caratterizzata da un mix di culture e ispirazioni, colori e geometrie, ha anche un passato ricco di leggende e misteri, legami forti con l’esoterismo e angoli dove storia e fantasia si incrociano e si sommano. Nessuno dei racconti che si tramandano è slegato dalla realtà, ogni elemento fantastico ha un suo corrispondente concreto e alla portata di mano: vediamo gli spazi più interessanti, capaci di evocare immagini fortissime!

  1. La Chiesa di Santa Maria di Gesù (anche detta “Santa Maruzza”) conserva uno degli accessi utilizzati dai Beati Paoli per incontrarsi nei sotterranei della città: anche la Chiesa di San Matteo al Cassaro nasconde un ingresso, una botola aggiunta alla sacrestia.
    Quella dei Beati Paoli (o Vendicosi) è una di quelle leggende per le quali non c’è alcuna certezza, ma che fonda le sue radici (e ha lasciato tracce) in una serie di punti precisi di Palermo: vendicatori e giustizieri, si sarebbero uniti in una setta a partire dal XII secolo… alcuni sostengono siano alla base di quella che sarebbe divenuta la mafia.
  2. Il Palazzo Conte Federico, invece, sarebbe un vero e proprio tempio della Massoneria.
    Al suo interno la Sala Blu, la Sala Verde, il Salotto Rosso, la Sala delle Armi, la Sala degli Stemmi e la Galleria del Ballo: fra gli sfarzi e le decorazioni, alcuni dei simboli tipici di questa organizzazione, cioè l’occhio, il gallo e il compasso.
    Mito vuole che persino Garibaldi abbia partecipato a una cerimonia massonica in questo tempio…
  3. Il Bar Liberty di Piazza Bologna ricorda la vita e le leggende legate a Raniero Alliata, anche soprannominato “Principe Mago”. Questo vero e proprio mago nero è passato alla storia della città – e non solo – per il suo interesse verso l’esoterismo, l’occultismo e i fenomeni paranormali.
  4. Il Quartiere dell’Alberghiera – e nello specifico l’allora Via della Perciata – ha dato, invece, i natali a un altro famossimo personaggio: Giuseppe Balsamo, Conte di Cagliostro, nato il 2 giugno del 1743. Anche lui si interessò in vita all’esoterismo ed è passato alla storia, fra le altre cose, anche come abile alchimista.
  5. L’Abbazia di Thelema di Cefalù, appena fuori Palermo, ha invece una storia del tutto particolare. Si tratta, infatti, di un casolare scelto e rinominato in questo modo niente meno che dal famosissimo Aleister Crowley: Thelema non è altro che la religione fondata dall’esoterista britannico dopo aver incontrato una potente entità durante un viaggio in Egitto. L’abbazia è oggi in pessime condizioni, nonostante alcuni lavori di recupero, ma resistono il suo fascino e il suo misterioso richiamo: Crowley amava profondamente Cefalù, ma non riuscì mai a realizzare il suo sogno di essere seppellito sulla Rocca.
    Nel 1932, infatti, l’occultista venne espulso dal paese dal sempre più forte governo fascista, per colpa dei suoi rituali ritenuti osceni e perversi.


Fra le città del mistero, Palermo è quella che raccoglie alcune fra le più interessanti leggende dedicate a uomini realmente esistiti: merita una visita e un viaggio organizzato fra tutti questi angoli affascinanti!

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