La nostra rubrica dedicata alle città del mistero si arricchisce oggi di un nuovo capitolo, riservato a uno dei più misteriosi centri italiani: Firenze.
Il capoluogo toscano è simbolo di arte e letteratura, cultura e storia, passato e presente che convivono pacificamente, dando vita ad atmosfere uniche nel loro genere: chi visita questa città resta affascinato dall’architettura e dalla natura, dalla calca dei turisti e dalla solarità degli abitanti… ma Firenze nasconde anche un cuore oscuro.
Secoli di trasformazioni, lotte, intrighi e congiure hanno lasciato un segno sulla città, che pare essere abitata da più di un fantasma: vediamone qualcuno!
1 – A Palazzo Vecchio dimora uno degli spettri più temuti della storia di Firenze: quello di Baldo di Piero Bruni, anche detto Baldaccio d’Anghiari.
In vita – nel ‘400 – questo nobile signore incuteva rispetto e timore, grazie al suo eroismo in battaglia e al suo carattere poco facile: Machiavelli lo nominò nei suoi scritti e perfino Cosimo de’ Medici lo apprezzava (e lo evitava).
A quanto pare, però, qualcun altro non lo ammirava per niente.
Secondo la leggenda, a seguito di un brutto screzio, Bartolomeo Orlandini inviò un assassino: la congiura andò a buon fine, Baldaccio venne ucciso, lanciato da una finestra e poi decapitato in Piazza della Signoria.
Una fine terribile che ancora segna Firenze: Baldo di Piero Bruni, infatti, si aggirerebbe senza sosta nel Palazzo Vecchio, cercando giustizia.
2 – Ginevra degli Amieri, nel ‘300, andò incontro a una sorte davvero particolare.
Innamorata di Antonio Rondinelli, venne costretta a sposare Francesco Agolanti, in un’unione economicamente vantaggiosa per entrambe le famiglie.
Poco dopo, però, Ginevra rimase apparentemente vittima di una epidemia di peste e – dopo il funerale – venne esposta in Santa Maria del Fiore. La giovane – però – era stata vittima di una morte apparente!
Risvegliatasi dal suo strano sonno, raggiunse a piedi prima la casa del marito, poi quella dei genitori: nessuno, però, le aprì, per paura di avere a che fare con uno spettro. Solo l’amante la accolse a braccia aperte, grato di questo miracolo.
Quando la notizia si diffuse, la donna venne dichiarata libera dal marito (che l’aveva rifiutata) e poté risposarsi col suo vero amore: alcuni sostengono, però, che ogni martedì il fantasma della sposa sia ancora visibile fra le strade della città.
3 – Palazzo Budini Gattai in Piazza dell’Annunziata ha sempre una finestra aperta: sembra proprio che sia impossibile tenerle tutte chiuse!
Come mai? Perché nel palazzo si aggira il fantasma di una giovane nobildonna della famiglia Grifoni, che ogni giorno aspetta affacciandosi il ritorno del marito perso in battaglia. Chissà se tornerà mai…
4 – Al 2013 risale la più recente apparizione cittadina, analizzata anche da un gruppo di Ghostbusters.
Non si conoscono i dettagli, ma a quanto pare un famosissimo personaggio fiorentino sarebbe solito passeggiare in carne e ossa per Ponte Vecchio. Chi sarà??