Quello delle case infestate è un argomento che interessa un numero davvero altissimo di persone, tutte diverse fra loro: fra queste ci sono gli appassionati di soprannaturale, gli amanti della storia e chi è sempre alla ricerca di viaggi emozionanti e originali.
Se è vero che l’Italia è ricchissima di racconti dell’orrore e di luoghi misteriosi, la stessa cosa si può dire anche di un paese distante dal nostro: gli USA!
Negli Stati Uniti, i luoghi infestati sono innumerevoli: cimiteri, musei, hotel, abitazioni private, ex manicomi, ex carceri, persino ponti nel mezzo del nulla… c’è un posto avvolto di mistero praticamente in ogni stato americano. Fra questi, però, sono almeno 3 le case infestate davvero interessanti, che conservano anche un certo valore storico: vediamole!
The Whaley House Museum (San Diego, California)
La Whaley House – la casa più infestata degli Stati Uniti – ha una storia lunga e tormentata, che può essere definita misteriosa da molto prima della realizzazione vera e propria dell’edificio.
Sul luogo della costruzione, infatti, nel 1852 venne giustiziato James “Yankee Jim” Robinson, un ladro molto noto: Thomas e Anna Whaley conoscevano questo dettaglio, ma non si tirarono indietro, costruendo la loro casa proprio su quel terreno.
Le stranezze e gli eventi sfortunati iniziarono, però, subito: il figlio della coppia – Thomas Jr. – morì a soli 18 mesi e, dopo di lui, furono molti gli Whaley ad abitare e morire nella casa.
Il piccolo Thomas sarebbe una delle presenze percepibili oggi dentro all’abitazione: alcuni visitatori avrebbero, infatti, sentito piccoli passi, pianti e risate provenienti da camere vuote. Anche Thomas e Anna continuerebbero ad abitare la casa, insieme a molti altri ospiti: per “colpa” loro le luci si accendono e si spengono, i lampadari di cristallo si muovono senza motivo e si annida una strana nebbia.
Lizzie Borden B&B (Fall River, Massachussets)
Il Bed & Breakfast Lizzie Borden è situato all’interno di una casa famosissima, teatro – il 4 agosto del 1892 – di un terribile omicidio: due degli occupanti, Andrew e Abby Borden vennero, infatti, trovati orribilmente massacrati in pieno giorno.
Andrew era stato preso a colpi di accetta mentre riposava su un divano del salotto al piano terra, mentre Abby era stata colpita mentre rassettava la camera degli ospiti al primo piano: gli investigatori non furono mai in grado di determinare chi dei due era stato aggredito per primo.
I sospetti si concentrarono subito su una delle figlie di Andrew, Lizzie: lei e la sorella Emma odiavano appassionatamente la matrigna Abby e spesso litigavano col padre per questione di soldi.
La ragazza negò qualsiasi colpa, sostenendo di essere rimasta nel fienile nel periodo di tempo in cui – ipoteticamente – si era consumata la tragedia: Lizzie venne portata a processo, ma in assenza di prove concrete (non era sporca di sangue, non si era comportata in modo strano e nessuno aveva visto niente di utile) venne assolta.
Oggi, i visitatori possono soggiornare nel B&B, che è rimasto esattamente come all’epoca (con l’aggiunta di terribili foto della scena dell’omicidio): pare che di notte si possa sentire Lizzie ridere sulle scale!
La Casa Bianca (Washington DC)
Come è facile intuire, un edificio importante come la Casa Bianca non può non essere protagonista di qualche piccola leggenda… vediamo le più famose!
Lincoln e consorte fecero all’epoca della presidenza alcune sedute spiritiche per cercare di contattare il figlio Willie, morto di tifo a soli 11 anni: i tentativi andarono a buon segno. Ma Mary Todd Lincoln, moglie del Presidente, vide anche qualcos’altro, cioè lo spirito di Thomas Jefferson intento a suonare il suo violino nella Yellow Oval Room e quello di Andrew Jackson, intento a imprecare e battere i piedi.
Jackson venne udito anche da Truman, che scrisse di aver sentito anche i fantasmi di Teddy e Franklin Roosevelt!
Woodrow Wilson avrebbe notato Dolley Madison – moglie dell’omonimo presidente – prendersi cura del giardino, mentre Grant notò un “vecchio” dai capelli bianchi che non riuscì a identificare.
Churchill fece un incontro davvero… unico: mentre si trovava nudo e con un sigaro in bocca all’uscita dal bagno, avrebbe – infatti – visto lo spirito di Lincoln appoggiato dal caminetto.
Secondo la storia raccontata dal Primo Ministro inglese, Churchill si sarebbe limitato a togliere la cenere dal sigaro, dicendo: “Buonasera Signor Presidente. Sembra che io sia in svantaggio”. Alla frase Lincoln avrebbe sorriso e sarebbe scomparso: il Primo Ministro si rifiutò di dormire di nuovo in quella stanza.
Insomma
Quello delle case infestate è un argomento super interessante, un po’ spaventoso, ma anche adrenalinico: conoscete qualche edificio italiano simile a questi?