La Festa della Donna permette ogni anno di ricordare alcune figure femminili fondamentali, capaci di cambiare per sempre la realtà che le circondava, o che le circonda ancora oggi. Scienziate, scrittrici, attiviste, designer, aviatrici, artiste… oggi parleremo di 10 donne che hanno fatto la storia, regalando al mondo il loro incredibile contributo!
– Marie Curie (1867 – 1934): chimica e fisica polacca, naturalizzata francese, si trasferisce a Parigi nel 1891, perché la sua patria di origine non permette alle donne di accedere agli studi superiori. Frequenta la Sorbona, dove si laurea in fisica e matematica, e inizia gli studi sulle radiazioni: nel 1903 vince – con il marito Pierre e il collega Antoine Henri Becquerel – il Premi Nobel per la fisica.
Dopo il 1906, anno della morte accidentale del marito, Marie Curie ottiene una cattedra all’Università: è la prima donna ad insegnare alla Sorbona.
Cinque anni dopo, nel 1911, ottiene il suo secondo Premio Nobel, questa volta per la chimica, grazie alla sua scoperta di radio e polonio: è la prima donna ad ottenere due riconoscimenti, per di più in due aree diverse!
– Coco Chanel (1883 – 1971): fondatrice dell’omonima casa di moda francese – forse la più famosa al mondo – viene ricordata per la sua capacità di rivoluzionare per sempre lo stile, cambiando da sola il concetto di femminilità.
Apre il suo primo negozio nel 1913, a Deauville, e propone abiti ispirati direttamente dai marinai, numerosi in quella zona, e dalla vita comune delle persone che la circondano: niente pizzi e bustini, quindi, ma linee rigorose e semplici. Nel 1914, in pieno conflitto mondiale, Coco Chanel comincia a farsi conoscere con grande successo: nel giro di tre anni, i suoi laboratori sparsi per la Francia salgono a cinque!
Momento storico: nel 1921 lancia sul mercato la fragranza Chanel n.5, la prima del suo genere. Ancora oggi, anche grazie a testimonial d’eccezione, è il profumo più conosciuto al mondo!
– Amelia Earhart (1897 – 1937): la vita di questa aviatrice è davvero impressionante. Comincia a volare da giovanissima, infrangendo tantissimi primati, uno dopo l’altro: è la prima donna a salire sopra i 14.000 piedi di altezza già all’inizio della sua carriera, è la prima donna – con un piccolo equipaggio – ad attraversare l’Atlantico (il 17 giugno del 1920) a bordo del Fokker F.VII “Friendship”, nel 1931 sale a 18.415 piedi segnando un nuovo record mondiale, a maggio dello stesso anno, unica dopo Lindbergh, riesce a portare a termine la traversata in solitaria, nel ’32 attraversa gli Stati Uniti senza scali, poco dopo attraversa anche il Pacifico. Nel ’37 prova a portare a termine anche il giro del mondo: durante uno dei tentativi, però, sparisce nel nulla. Viene, purtroppo, dichiarata morta tre mesi dopo: il mistero che circonda il suo ultimo viaggio persiste ancora oggi!
– Frida Kahlo (1907 – 1954): l’artista messicana è conosciuta e amata in tutto il mondo per il suo stile particolare, colorato ed intimo. Nel corso di una vita non sempre facile, la pittrice ha dato vita ad uno stile personale, esponendo se stessa, i propri sentimenti, il dolore, la ricerca d’amore, spesso con un tocco di auto ironia: fra il ’37 ed il ’53 le sono state dedicate esposizioni importantissime a New York, Parigi e Città del Messico.
È stata la prima donna latinoamericana ad essere “stampata” su un francobollo statunitense nel 2010.
– Eva “Evita” Peron (1919 – 1952): personaggio praticamente mitico, divenuto ancora più famoso grazie a musical, film e canzoni dedicate alla sua vita, quello di Evita è uno dei percorsi umani e politici più ricordati in Argentina. Attiva nella protezione dei diritti dei poveri, degli operai e delle donne, viene ricordata come importantissima sindacalista e filantropa: anche a causa della sua morte prematura (e del decorso più o meno pubblico della malattia, che – pur tremenda – non le impedì di rimanere vicina al suo popolo), rimane ancora oggi una delle politiche più amate di sempre.
– Simone de Beauvoir (1908 – 1986): scrittrice, saggista, insegnante, filosofa, femminista. A partire dagli anni ’30, comincia ad insegnare filosofia all’università, avvicinandosi nel tempo a tutti i momenti di protesta ed esprimendo pareri ed opinioni spesso molto forti e inusuali per l’epoca (l’atteggiamento tipicamente “contro” le costò a volte caro).
Nel ’68, si avvicina agli studenti in pieno movimento di contestazione e, per la sua attività instancabile, viene definita “Madre del Femminismo”.
– Rosa Parks (1913 – 2005): la vita di questa attivista americana, impegnata fin dagli anni ’40 per il riconoscimento dei diritti civili alla popolazione di colore, subisce una svolta decisiva nel ’55 quando, stanca dopo una lunga giornata di lavoro, si rifiuta di alzarsi per lasciare posto ad un bianco sul bus. Il suo arresto porta ad un meeting di ben 50 leader della comunità afromericana, Martin Luther King Jr. incluso, e al conseguente boicottaggio degli autobus di Montgomery. Meno di un anno dopo, la segregazione sui mezzi di trasporto venne cancellata!
– Michelle Obama (classe 1964): uno dei punti di forza del marito Barack Obama durante gli otto anni di presidenza, Michelle ha saputo entrare nel cuore degli americani con iniziative volte a proteggere le classi più povere e a salvaguardare i diritti di tutte le fasce della società, con un occhio particolare a donne e omosessuali. Fra i suoi progetti, anche la promozione di uno stile di vita sano, fatto slow food e sport.
– Maya Angelou (1928 – 2014): scrittrice, attrice e ballerina, ha svolto un ruolo fondamentale per la comunità afroamericana degli Stati Uniti, collaborando con Malcolm X e Martin Luther King Jr. Nei suoi romanzi ha spesso parlato di razzismo, ma anche dell’identità e della famiglia!
– Wonder Woman (classe 1941): il personaggio della DC Comics creato da William Marston è diventato da subito simbolo della forza femminile e di quell’indipendenza che non accetta compromessi. Ancora oggi, questa supereroina è un vero e proprio esempio per tante ragazze in tutto il mondo!